Nonostante ci siano veri maestri viaggiatori, dai quali sovente copio sorprendenti furbate, spesso gli amici si rivolgono a me per avere qualche dritta in più su come prepararsi ad un viaggio, quindi senza voler nascere imparato qualche consiglio posso dispensarlo.
La preparazione personale:
- La prima cosa necessaria per un viaggio in moto è la buona salute non è così scontato come sembra, molti di noi soffrono di varie problematiche alla cervicale, alla colonna vertebrale e al tunnel carpale, questo comporta il prendere le dovute precauzioni, ad esempio ruotare in sù il manubrio per ottenere una postura più eretta significa rendere più comodo il viaggio, una fascia elastica lombare o un paraschiena è un toccasana nella maggioranza dei casi, inoltre partire con un raffreddore porta nella maggioranza dei casi a trovarsi in serata con un'influenza, rendendo il resto del viaggio un travaglio.
- Premesso che all'estero è obbligatorio portarsi dietro una di quelle piccole cassettine del pronto soccorso se ne può sfruttare l'ingombro aggiungendoci; aspirina e dell'imodium, di solito bastano a avanzano ma metterci della tachipirina e del moment non costa nulla.
- L'abbigliamento è fondamentale, io sono per l'abbigliamento tecnico, scegliete voi, o la buona vecchia pelle o il tecnologico cordura, la prima è più fredda e non impermeabile ma in caso di scivolata resiste meglio all'abrasione del duro asfalto, la seconda vi terrà caldi e al riparo dalle prime pioggie.
- Tuta antipioggia.... non esistono storie io me la porto dietro anche se vado nel deserto, una tuta antipioggia deve essere abbondante in modo da poter essere indossata sopra l'abbigliamento tecnico, monopezzo è meglio del due pezzi, dotata di cuciture termosaldate e di maniche con elastico non con i velcri!! provate su un "cavallo" la tuta antipioggia le gambe devono essere lunghe e non deve stringere troppo ne rimanere troppo lasca altrimenti vi troverete a veleggiare.
- Stivali, preferibili i modelli touring impermeabili e belli alti dopo i primi tempi si ammorbidiranno e starete comodi ed asciutti, moltissimi modelli sono traspiranti.
- Guanti qui dipende molto dal clima, di solito porto un paio in pelle per il bel tempo o un paio impermeabile in cordura per l'inverno eviterete di dover mettere gli scivolosi guanti di plastica della tuta antipioggia quando piove, preferite i guanti con il bavero lungo vi eviteranno spifferi di freddo sulle maniche. Per il vero freddo potreste valutare il montaggio per la stagione invernale di un paio di paramani in plastica stile cross oppure nel caso foste sorpresi per strada aprite la vostra cassettina medica prendete i guanti in lattice ed indossateli sotto i guanti ;-)
- Casco... penso che l'integrale dotato di una buona aereazione sia scontato meno del bacio in bocca che si merita chi ha inventato la Pinlock. Insostituibile.
- Sottocasco, d'estate quello in seta, d'inverno uno bello pesante fatto in windstopper, un foulard o un pratico Buff in più non mancano mai nel mio zaino.
- Abbigliamento intimo, consigliato quello tecnico in microfibra vi eviterà sudate copiose, vi terrà caldo e vi farà sentire meno impicciati nei movimenti.
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