lunedì 21 marzo 2011

Arrivati i libri di Italo

Spero a breve di riuscire a leggerli, nel mentre vi ricordo che se volete dare una mano ad un fratello motociclista non avete altro da fare che cliccare qui per conoscere anche la sua storia: HELP ITALO

Cosa c'è di magico nei viaggi in moto?

Dopotutto ci sarà un motivo per il quale un viaggio in moto possiamo (ancora) chiamarlo avventura e un viaggio in auto un muoversi da qui a lì, non è così?
Si viaggia per conoscere nuovi posti e per conoscere nuova gente ed è vero, ma io ho sempre vissuto il viaggio come un mettersi in discussione con se stessi, con le proprie convinzioni perchè anche se si viaggia in gruppo in sella si resta sempre soli avvolti dal rumore della moto (non vorrete mica rovinare tutto comprando un interfono!?!?), capite di essere sulla giusta strada quando dopo le riflessioni cominciate a fischiettare o a farfugliare canzoni, quando sincronizzate i vostri bisogni fisiologici sui bisogni di carburante della moto, quando negli autogrill, disdegnando sistemazioni più comode vi sedete sul marciapiede davanti la moto , quando arrivate con la schiena a pezzi oltre ad incoraggiarvi da soli incoraggiate anche la moto, fino a raggiungere lo Zen quando comincia a piovere ed indossate la tuta antipioggia e sotto sotto anche se vi lamenterete e non lo ammetterete ragionevolmente mai non c'è posto migliore dove stare ;-)